Continuiamo con i personaggi principali della storia. Oggi è Santa Rosalia, patrona della città di Palermo e noi vi presentiamo Carlo. Carlo è legato a Santa Rosalia fin dall’infanzia e leggendo la sua scheda capirete perchè (oppure andandovi a leggere il primo capitolo dei Guardiani, disponibile gratuitamente qui!). Siete pronti?
Carlo ha 16 anni. Ha occhi azzurri e capelli neri tagliati corti, quasi rasati. Il suo segno zodiacale è l’acquario. Forse il più calmo tra i tre amici, Carlo è convinto che con la violenza non si ottenga nulla, ma bisognerebbe dialogare. Il suo carattere lo porta spesso a riflettere prima di agire, anche se Gabriele e Marco lo mettono spesso nei guai.
La sua famiglia è composta da madre, padre e fratello minore.
Il sogno di Carlo è fare il calciatore, ma allo stesso tempo vorrebbe attirare l’attenzione il meno possibile. A causa del suo potere di invulnerabilità, si è trovato da bambino al centro dell’attenzione dei media che lo avevano soprannominato “Il bambino miracolato da Santa Rosalia”, perchè il giorno del Festino della Santa (14 luglio) era uscito del tutto illeso da un incidente. Per tantissimo tempo giornalisti e speculatori gli sono stati addosso ed adesso fa di tutto per rimanere nell’ombra.
I suoi poteri da Guardiano riguardano l’acqua e in battaglia si fa in quattro per aiutare gli altri.
“Rifletti prima di agire” è il suo motto, ma a causa di Marco e Gabriele difficilmente riesce a metterlo in pratica.
Il suo nome da Guardiano è Maiym (Acqua).